Dopo i 45-50 anni gli uomini vanno soggetti ad aumento di volume della prostata (ipertrofia prostatica benigna) e a forti infiammazioni (prostatiti) spesso complicate da infezioni delle vie urinarie; questi disturbi, se trascurati, possono degenerare verso il tumore maligno (cancro).
Il pericolo di tumore diminuisce molto se fin dalla giovane età l'alimentazione è ricca di antiossidanti, minerali e vitamine, e povera di grassi. Gli alimenti migliori alleati della prostata sono quelli che contengono sostanze, minerali e vitamine antiossidanti. Dunque in tavola non dovrebbero mai mancare:
- Frutta e verdura tutti i giorni in abbondanza, sia cruda, sia cotta dando la preferenza ai pomodori, ai frutti di bosco, all’uva nera, alle prugne, alle noci e alle mandorle.
- Cereali, pane e pasta nelle giuste quantità, secondo il peso, l’altezza e lo stato nutrizionale.
- Carni magre o pesce, una volta al giorno, tutti i giorni, in porzioni non eccessive.
- Affettati e formaggi magri solo un paio di volte la settimana come secondo piatto (ricotta fresca magra, prosciutto senza grasso).
- Uova: 2 la settimana.
- Un bicchiere di vino rosso a cena, se gradito.